Potenziamento attività ispettiva: diverse novità in arrivo

Sa empre più frequentemente i media diffondono notizie sulle tematiche correlate alla sicurezza nei luoghi di lavoro. Tra queste, il recente potenziamento dell’attività ispettiva rappresenta un passo significativo per il contrasto al lavoro nero e irregolare e per la promozione di condizioni di lavoro sicure e dignitose.

Quali sono le novità in materia di attività ispettiva nel 2024?

L’anno 2024 porta con sé diverse novità in materia di attività ispettiva, come riportato da Fisco e Tasse:

  • Aumento del numero di ispezioni: il numero di ispezioni programmate e non programmate verrà incrementato, con un focus particolare sui settori a maggior rischio di lavoro nero e irregolare.

  • Potenziamento degli strumenti di controllo: verranno utilizzati strumenti di controllo più sofisticati, come l’analisi dei dati e il cross-checking tra diverse banche dati, per individuare più facilmente le irregolarità.

  • Sfruttamento delle nuove tecnologie: verranno impiegate nuove tecnologie, come la videosorveglianza e i droni, per monitorare i cantieri e altri luoghi di lavoro.

  • Maggiore collaborazione tra enti: è prevista una maggiore collaborazione tra le diverse autorità competenti, come l’Ispettorato del Lavoro, l’INPS e l’Agenzia delle Entrate, per lo scambio di informazioni e la realizzazione di azioni di controllo congiunte.

Quali sono gli obiettivi del potenziamento dell’attività ispettiva?

Il potenziamento dell’attività ispettiva ha l’obiettivo di:

  • Contrastare il lavoro nero e irregolare: tutelare i lavoratori sfruttati e garantire la parità di condizioni sul mercato del lavoro.

  • Promuovere la sicurezza nei luoghi di lavoro: ridurre il numero di infortuni e malattie professionali.

  • Tutelare la concorrenza leale: penalizzare le aziende che non rispettano le norme e favorire quelle che operano nel rispetto della legalità.

Cosa fare per essere preparati alle ispezioni?

Le aziende possono prepararsi alle ispezioni adottando le seguenti misure:

  • Verificare la regolarità dei lavoratori: assumere solo lavoratori regolarmente registrati e con i necessari permessi di lavoro.

  • Applicare correttamente i contratti di lavoro: rispettare le normative contrattuali in materia di retribuzione, orari di lavoro, ferie e riposi.

  • Garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro: provvedere alla regolare manutenzione degli impianti e dei macchinari, fornire ai lavoratori i necessari dispositivi di protezione individuale e formare il personale sui rischi e sulle procedure di sicurezza.

  • Conservare la documentazione obbligatoria: tenere a disposizione degli ispettori tutta la documentazione relativa ai rapporti di lavoro, ma soprattutto sulla sicurezza nei luoghi di lavoro debitamente firmata da tutte le figure per la sicurezza aziendale.

In conclusione, il potenziamento dell’attività ispettiva rappresenta un segnale forte dell’impegno delle autorità per contrastare il lavoro nero e irregolare e per promuovere condizioni di lavoro sicure e dignitose.